▼ Ennesima truffa del finto incidente: presi gioielli per 60.000 euro

Due truffatori, cittadini italiani, sono finiti in carcere perché ritenuti responsabili di una truffa compiuta ai danni di una donna ultraottantenne di Villongo. A beccare i due gli agenti della Polizia di Stato di Brescia.

La coppia avrebbe messo in scena la nota truffa che prevede di raggirare la vittima con una telefonata in cui si riporta di un avvenuto incidente con richiesta di denaro per pagare una cauzione. Solitamente un truffatore telefona alla vittima fingendosi un rappresentante delle forze dell’ordine o un avvocato e raccontando di un incidente in cui sarebbe rimasto coinvolto il figlio o la figlia della vittima – solitamente vengono scelte persone sole e anziane – e chiedendo denaro, gioielli o oggetti preziosi come cauzione o in ogni caso per risolvere le difficoltà incontrate dal congiunto. Si tratta purtroppo di una messa in scena ormai tristemente diffusa.

Nel caso dell’anziana di Villongo i truffatori sono riusciti, nella serata di mercoledì 27 aprile, ad ottenere denaro e gioielli per un valore complessivo di 60.000 euro.

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