Ci sono voluti otto anni. Poi è arrivata l’assoluzione “perché il fatto non sussiste”. Il Tribunale di Brescia, infatti, ha scagionato da ogni accusa l’imprenditore Giorgio Dusi, presidente dell’azienda Metalleghe Spa di Fleroi, che era finito sul banco degli imputati con l’ipotesi di aver omesso di dichiarare al Fisco ben 60 milioni di euro.
Secondo l’accusa, tra il 2014 e il 2016, Dusi aveva scritto nei bilanci elementi attivi per un ammontare inferiore a quello effettivo attraverso una serie di operazioni commerciali con l’Italia e alcuni paesi europei. Ben 60 milioni su cui, stando alle indagini, l’azienda avrebbe dovuto pagare le imposte.
Ma evidentemente l’analisi dei periti della difesa è stata più convincente e il Tribunale ha assolto Dusi con formula piena. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
