Da tempo, anche nel Bresciano, le forze dell’ordine sono impegnate nel contenere il fenomeno delle intemperanze giovanili e delle cosiddette baby gang a fronte del sempre crescente numero di episodi di violenza che si registrano in città e provincia.
Uno dei “nuovi” strumenti a disposizione delle autorità per contrastare il fenomeno è quello del cosiddetto Daspo Willy, provvedimento che stabilisce divieti mirati per i giovanissimi coinvolti in disordini. E così ha deciso il questore di Brescia per tre giovani che erano stati coinvolti in una maxirissa avvenuta in piazza Vittoria lo scorso 7 febbraio.
I tre giovani, maggiorenni da poco, erano stati identificati dalla Polizia e denunciati per aver preso parte alla violenza. Ora il questore ha deciso per loro che per i prossimi due anni (il massimo di legge è cinque) non potranno fare ingresso nei locali di piazza Vittoria e nemmeno sostare nelle vicinanze nella fascia oraria che va dalle 17 alle 6 del mattino. In caso di violazione dei divieti rischiano il pagamento di una somma che da 10.000 a 40.000 euro e la sospensione della patente per un periodo da 6 mesi a un anno.
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