▼ Bagnolo, 30enne dà in escandescenza e si denuda in piazza

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Carabinieri, foto generica, SkeLeBon, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons
Carabinieri, foto generica, SkeLeBon, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

Mattinata di lavoro intenso per le forze dell’ordine (e non solo) a Bagnolo Mella, nella piazzetta adiacente a via Gramsci. Un cittadino marocchino, domiciliato ma non residente nella cittadina bassaiola, si è rivoltoalla farmacia che si trova nella piazza pretendendo di ricevere nuovi medicinali da una ricetta già utilizzata in precedenza. Davanti al rifiuto del personale della farmacia, l’uomo (un trentenne che sarebbe già noto per problemi psichiatrici) è uscito all’esterno e, incurante del clima non certo favorevole, ha cominciato a denudarsi e a provocarsi – lo comunica una nota del Comune di Bagnolo – ferite al petto.

Sul luogo, una via di frequente passaggio a Bagnolo, appositamente chiusa al traffico per consentire l’intervento delle forze dell’ordine, sono così accorsi una pattuglia della Polizia Locale e due pattuglie dei Carabinieri, che sono stati raggiunti dal vicesindaco Cristina Almici. Le forze dell’ordine e la stessa Almici hanno cercato di calmare il trentenne marocchino, che nel frattempo – così si legge nel comunicato – sanguinava in modo copioso. La trattativa non si è rivelata affatto facile, ma grazie alla pazienza delle forze dell’ordine e del vicesindaco Almici, il protagonista della vicenda è parso calmarsi ed ha accettato di salire sull’ambulanza che nel frattempo aveva raggiunto la piazzetta di via Gramsci. Viste le condizioni del cittadino marocchino, l’ambulanza sulla quale è salito si è indirizzata, debitamente scortata dalle forze dell’ordine, verso gli Spedali Civili di Brescia, dove l’arrivo ha offerto una nuova, sgradita sorpresa. Giunto a destinazione, infatti, l’individuo è tornato a dare in escandescenza, obbligando le forze dell’ordine ad impegnarsi non poco per riportarlo alla calma e consentire così al personale medico di curarlo.

Solo a questo punto è tornata la calma e l’uomo si è rasserenato, accettando di venire curato e ponendo definitivamente fine alla convulsa mattinata: “Sono state ore un po’ particolari, non certo prive di apprensione – è la sintesi del vicesindaco Cristina Almici e dell’assessore alla sicurezza Giuseppe Viviani – Non è stato affatto facile riportare la calma in una zona così vicina al centro della nostra cittadina. In questo senso dobbiamo porgere un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine che sono intervenute sul posto ed hanno utilizzato tutte le loro capacità di mediazione e di convinzione. Se, alla fine, tutto si è concluso senza particolari incidenti, il merito va senza dubbio a questo intervento che si è sempre contraddistinto per calma, professionalità e competenza. L’atteggiamento giusto per uscire senza ulteriori danni da una situazione che si era fatta assai complicata”.

 

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