I Vigili del fuoco bresciani sono impegnati quasi quotidianamente per salvare vite. Non soltanto quelle degli esseri umani. E così è accaduto anche stavolta, grazie a un’azione congiunta con i carabinieri.
Venerdì 15 dicembre i Carabinieri Forestali di Temù hanno ricevuto da uno sci alpinista che si trovava a fare attività nelle zone del bivacco Linge (a circa 2289 metri di quota, nel territorio di Ponte di Legno) la segnalazione della presenza di tre pecore (nere) intrappolate in un canale di neve. Dopo aver verificato la segnalazione, quindi, i militari hanno allertato i Vigili del Fuoco del Comando di Brescia, che hanno tentato subito il recupero dal cielo con l’elicottero arrivato da Varese. Ma purtroppo l’operazione è stata rimandata a causa delle avverse condizioni meteo.
Nella giornata di ieri, 18 dicembre, quindi, i Carabinieri forestali sono tornati sul posto per verificare se le pecore fossero ancora lì, trovandole ormai stremate. I militari hanno scavato una buca con funzione di recinto e hanno provveduto ad allertare nuovamente i Vigili del Fuoco di Brescia, che hanno riattivato l’elicottero dall’Eli nucleo di Varese e con il personale Saf (Speleo Alpino Fluviale) del Comando di Brescia, imbarcato nella base di Edolo.
Il velivolo ha trasferito in quota il personale, che ha sistemato le reti su cui sono state collocate le pecore. Quindi, dopo essere partito dalla base di Elimast, è tornato a recuperare le pecore, agganciate con un cavo e le ha riportate a valle, dove le attendevano la squadra dei Vigili del fuoco di Ponte di Legno e un veterinario (che ha provveduto a verificarne le condizioni).
L’elicottero ha effettuato successivamente un volo per il recupero del personale Saf. Nel frattempo, i Carabinieri Forestali sono scesi a valle con l’ausilio degli sci. L’intervento si è concluso con il rientro di tutte le squadre intorno alle 17.
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