Ospitaletto, braccio di ferro sulle revoche alla Serlini: parola agli avvocati

Secondo la minoranza e gli ex consiglieri della Fondazione il sindaco non avrebbe avuto potere di revoca

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Casa di riposo Serlini di Ospitaletto, foto da Google Maps

Continua a far discutere, a Ospitaletto, il caso della Rsa Serlini dopo lo stop al progetto di ampliamento (che era stato sostenuto dall’ex giunta Sarnico) e la revoca dei consiglieri nominati dal Comune nel consiglio della Fondazione (a partire dal presidente Gian Battista Garza) da parte del nuovo sindaco Laura Trecani.

La questione, infatti, è approdata nell’ultimo consiglio comunale, dove è andato in scena un nuovo scontro tra maggioranza e opposizione.

Nell’occasione Matteo Domenighini (rappresentante di Insieme per Ospitaletto) ha attaccato duramente la giunta, sottolineando che il sindaco non avrebbe potere di revoca degli amministratori della Rsa e parlando di “ritorsione” per il fatto che i vertici si erano schierati in favore del progetto di ampliamento. Di parere opposto il sindaco, secondo cui i membri del consiglio erano stati nominati dal primo cittadino e, con la stessa modalità, sono stati revocati.

Ora, però, la questione rischia di finire nelle mani degli avvocati. Il presidente e gli altri componenti revocati, infatti – a margine della seduta – si sono detti pronti a fare ricorso nelle sedi opportune.

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