Sono stati arrestati per furto aggravato, denunciati per porto abusivo di strumenti atti ad offendere e non potranno entrare nei locali della provincia bresciana i due – un uomo di 37 anni e una donna di 23 – che nella notte sono stati beccati dai poliziotti del Commissariato Carmine in città perché ritenuti responsabili del furto di uno smartphone.
L’episodio sarebbe avvenuto nella notte, attorno alle 3, nei pressi di via dei Mille: qui la coppia sarebbe entrata in un ristorante con il pretesto di usufruire dei bagni per poi appropriarsi dello smartphone del titolare e fuggire. Alcuni agenti di Polizia presenti nelle vicinanze per la consueta attività di controllo del territorio sono quindi entrati in azione e hanno rintracciato i due malviventi fermandoli in via Tagliaferri. La perquisizione ha permesso di ritrovare lo smartphone rubato e un coltello: la coppia è stata accompagnata in questura per l’identificazione.
Entrambi, con alle spalle precedenti per reati analoghi, sono stati tratti in arresto per furto aggravato in concorso e denunciati. Nei loro confronti è stata inoltre disposta la misura di prevenzione conosciuta come «Daspo Willy» che vieta l’accesso ai locali: per la donna il provvedimento avrà durata di due anni; per l’uomo, già colpito dal divieto di accesso in un altro locale, la durata sarà di tre anni.