E’ stata presentata ieri a Brescia l’edizione 2024 della Guida Michelin, la “bibbia” dei ristoranti mondiali. Numerose le novità della nuova annata della Rossa francese, a partire dal fatto che nel panorama nazionale ci sono due nuove attività a Tre stelle (Atelier Moessmer di Brunico e Quattro Passi di Nerano, in provincia di Napoli), il massimo riconoscimento qualitativo). Il totale ora è di 13.
Per quanto riguarda Brescia le novità non sono molte. Ma ci sono. A quota Due stelle è stato confermato il Miramonti l’Altro di Concesio (Philippè Léveillé ha ottenuto la prima stella nel 1989 e la seconda nel 1991…). Ma a condividere la vetta – conquistando una stella in più – c’è anche il Fagiano del Grand Hotel di Gardone Riviera, guidato dallo chef Maurizio Bufi (che già era stato stellato con Villa Giulia di Gargnano).
Per il resto molte le conferme, a partire dal Gambero di Calvisano (stellato da 36 anni), con il Garda a farla sempre da padrone: su 11 ristoranti a una stella, infatti, ben sette sono lungo le sponde del Benaco (Esplanade, Lido 84, Il Fagiano, La Tortuga, Capriccio, La Rucola 2.0 e La Speranzina). E all’Esplanade di Desenzano (a Marzio Lee Vallio) è andato anche il riconoscimento Sommelier Awards.
Nella lista dei ristoranti “sostenibili”, infine, si è confermato il Colmetto di Rodengo. (A questo link i ristoranti bresciani premiati nel 2023 dalla Michelin)
LA NUOVA CLASSIFICA DELLA GUIDA MICHELIN
DUE STELLE
Miramonti l’Altro- Concesio
Il Fagiano – Gardone Riviera
UNA STELLA
Al Gambero – Calvisano
Due Colombe – Corte Franca
Esplanade – Desenzano
Lido 84 – Gardone Riviera
Il Fagiano – Gardone Riviera
La Tortuga – Gargnano
Capriccio – Manerba
XVI Secolo – Orzinuovi
Leon d’Oro – Pralboino
La Rucola 2.0 – Sirmione
La Speranzina – Sirmione
STELLA VERDE
Il Colmetto – Rodengo Saiano
BIB GOURMAND
Porteri – Brescia
Villa Aurora – Soiano del lago
Dalie e Fagioli – Manerba
Da Sapì – Esine
Osteria della Villetta – Palazzolo.
PREMIO SOMMELIER AWARD
Marzio Lee Vallio – Esplanade di Desenzano