Si amplia il raggio d’azione per la sicurezza sul lago di Garda: dopo i 27 punti pericolosi segnalati all’amministrazione comunale di Sirmione, la Guardia costiera del Benaco coinvolge anche Desenzano. L’obiettivo è di garantire l’incolumità di tutti gli utenti del bacino, scongiurando incidenti di ogni sorta (ricordiamo, tra i tanti eventi, la drammatica morte di Greta e Umberto travolti da un motoscafo).
È stato trasmesso anche al comune rappresentato dal sindaco Guido Malinverno un “Elenco potenziali pericoli per la navigazione, la balneazione, l’attività subacquea e sportiva” presenti sul litorale. Si tratta anche in questo caso di aree nelle quali vi è la possibile presenza di pali in ferro o legno e reti in abbandono, scogli affioranti, pali non adeguatamente segnalati.
L’Autorità di Bacino, in qualità di ente competente, ha già convocato sull’argomento una Conferenza di servizi con i comuni del lago coinvolti: l’incontro si terrà il 7 novembre 2023 al fine di definire i provvedimenti più idonei per garantire la sicurezza delle diverse attività nelle aree segnalate.
