Le urla della donna hanno richiamato l’attenzione dei vicini di casa che hanno chiamato le forze dell’ordine. E’ successo in un comune del Basso Sebino ieri sera 29 ottobre: una 36enne sarebbe stata presa a calci e pugni dal suo ex compagno mentre si trovava per strada davanti alla casa dei suoi genitori. Ad assistere alla scena anche il figlio piccolo.
Ad intervenire sul posto per primo sarebbe stato un carabiniere libero dal servizio che si è precipitato ad allontanare l’uomo – un 47enne bergamasco – dall’ex. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri di Chiari e di Adro. Anche con i militari l’uomo si sarebbe mostrato molto agitato cercando addirittura di colpirli. Il 47enne sarebbe stato portato in caserma la sera stessa e ora si troverebbe in carcere come misura cautelare in attesa del processo.
Dentro la sua automobile i militari avrebbero trovato anche un’ascia e dello spray al peperoncino. L’uomo dovrà rispondere di atti persecutori e lesioni personali nei confronti della donna, detenzione illecita di armi e resistenza a pubblico ufficiale. Solo un grande spavento per il bambino e per la donna – che è stata curata dai medici del pronto soccorso di Chiari – dieci giorni di prognosi.