Torna l’ora solare e nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre 2023, precisamente alle ore 3.00, le lancette dell’orologio dovranno essere spostate un’ora indietro. Questo ci permetterà di dormire un’ora in più e soprattutto di disporre di un’ora in più di luce al giorno. Di pari passo il buio calerà prima.
La maggior parte degli orologi farà da sé: cellulari, computer e altri dispositivi sono programmati per aggiornarsi automaticamente. Solo gli orologi analogici, o non dotati di tale funzione, necessiteranno di un’operazione manuale.
Il prossimo anno, in primavera, nello specifico tra il 30 e il 31 marzo 2024, tornerà l’ora legale e le lancette dovranno essere spostate un’ora in avanti.
Da tempo si discute riguardo all’alternanza tra ora solare e ora legale, tanto che tempo fa si era profilata l’idea di abolire questo passaggio: nel 2018 il Parlamento europeo aveva votato sull’abolizione del doppio orario, ma si era poi deciso di affidare ad ogni singolo Paese la facoltà di scelta. Al momento in Italia non si è presa alcuna decisione al riguardo e così si continua a spostare le lancette dell’orologio avanti e indietro.