E’ arrivata la sentenza definitiva per il brutale omicidio di Francesca Fantoni, la 39enne affetta da ritardo mentale che il 25 gennaio del 2020 fu violentata in un parco di Cologne da Andrea Pavarini e poi uccisa.
La Cassazione, infatti, ha confermato l’ergastolo per il 34enne, che aveva agganciato la vittima al bar, poi l’aveva obbligata ad avere un rapporto, l’aveva presa a calci e pugni e infine strozzata. Tornando infine allo stesso bar con i vestiti ancora sporchi di sangue. Tutto ciò mentre la compagna lo aspettava in auto con il figlio piccolo.
Il corpo della giovane fu trovato due giorni dopo in un cespuglio. Per l’omicidio Pavarini era stato condannato all’ergastolo in primo grado, con pena confermata in appello. La Cassazione ha respinto il ricorso il ricorso presentato dalla difesa dell’assassino e la pena è diventata definitiva. Pavarini, “nonostante l’indubbio deficit mentale di cui è portatore”, è stato ritenuto capace di intendere e di volere.
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