I Carabinieri Forestali e l’Ats di Brescia hanno elevato sanzioni per circa 25mila euro e sottoposto a vincolo sanitario un allevamento della Bassa bresciana con oltre 1.650 suini. Stando a quanto riferisce l’Arma, infatti, la struttura “presentava carenze sotto il profilo del benessere animale nonché in merito alla gestione degli effluenti zootecnici e delle carcasse degli animali morti, abbandonate direttamente sul suolo e rinvenute in stato di decomposizione”.
Nell’azienda agricola è stato inoltre trovato un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi costituiti da lastre in fibrocemento e farmaci veterinari scaduti.
Per questo, fermo restando il principio della presunzione d’innocenza, il titolare dell’allevamento è stato indagato al fine “di definire eventuali responsabilità penali che saranno comunque accertate solo all’esito del giudizio con sentenza irrevocabile”.