Il Questore di Brescia ha sospeso la licenza di un bar di via Capriolo. Il provvedimento – adottato sulla base dell’articolo 100 del Testo Unico leggi di Pubblica Sicurezza – fa seguito all’attività di indagine condotta dalla Polizia locale cittadina.
Secondo quanto si apprende, infatti, il marito della titolare – un senegalese già noto alle forze dell’ordine – avrebbe utilizzato il ristorante come base operativa per la propria attività di spaccio di cocaina, con cui riforniva pusher della zona del Carmine e della Stazione.
Da qui la sospensione della licenza. “La chiusura del locale, seppur temporanea – informa una nota – mira ad impedire il ripetersi di situazioni potenzialmente pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica”.