Una 55enne residente in Germania è accusata di aver aggredito e molestato sessualmente due minorenni in un camping di Manerba. A raccontare i fatti – che risalgono alla fine di agosto del 2020 e in questi giorni sono finiti nelle aule di tribunale – è il Corriere della Sera.
Stando all’accusa, una coppia di fidanzati all’epoca minorenni si trovava all’interno di un bungalow, forse impegnata in effusioni, quando la donna (che era in villeggiatura nello stesso campeggio insieme al marito) avrebbe fatto improvvisamente ingresso nella stanza, pretendendo di avere un approccio sessuale con i due.
La 55enne avrebbe rivolto le sue attenzioni prima alla ragazzina, cercando di sfilarle i pantaloni, e poi al ragazzo. Per i due respingere le sue avance non è stato facile: la donna, dopo essere stata respinta, li avrebbe perfino inseguiti nei vialetti. La tentata aggressione, quindi, sarebbe stata fermata dall’intervento di altri villeggianti e del marito, che fino a quel momento dormiva beatamente nel proprio bungalow.
Sempre stando a quanto riferisce il Corsera, il legale della donna avrebbe proposto di patteggiare un anno e otto mesi con pena sospesa.