Si fa sempre più complicata la partita delle elezioni regionali lombarde del prossimo anno. Le dichiarazioni di Letizia Moratti – che ha fatto capire di essere pronta a correre anche in alternativa a Fontana – sono infatti un problema evidente per il centrodestra, ma stanno mettendo in difficoltà ance il centrosinistra.
Azione e Italia Viva sottolineano di guardare con attenzione al progetto dell’ex ministro e nel contempo ribadiscono il veto al M5S. I grillini lombardi, di converso, dicono no a Moratti e guardano con particolare attenzione al Pd, ma non escludono di andare da soli in caso di soluzioni non convincenti.
Dal canto suo il Partito Democratico boccia l’ipotesi di un sostegno a Moratti, ma sogna una candidatura forte, in grado di convincere tutti. La sconfitta elettorale, però, sembra aver fatto venir meno l’ipotesi di Carlo Cottarelli e quella di Giuseppe Sala non è mai stata realistica. In campo rimangono, dunque, i nomi del sindaco di Brescia Emilio Del Bono e di quello di Mantova Mattia Palazzi. Bastano per compattare una maggioranza che vada da Azione ai grillini?