Nella mattinata di oggi, su disposizione della Procura, i Carabinieri del Noe di Brescia – con i Comandi Provinciali Carabinieri di Brescia e Bergamo e i tecnici ARPA del Dipartimento di Brescia – hanno sequestrato un cantiere di circa 10mila metri quadrati per la costruzione di un centro residenziale e commerciale, con annessa area verde, di Bagnolo Mella.
Contestualmente i militari hanno effettuato perquisizioni a carico del direttore dei lavori, del titolare del permesso di costruire e del responsabile dell’impresa incaricata per la realizzazione dell’opera, poiché – informa una nota – “ritenuti responsabili, a vario titolo, di gestione di rifiuti non autorizzata e realizzazione di discariche abusive, in quanto nell’area cantieristica avrebbero effettuato escavazioni di sabbia e ghiaia non autorizzate provvedendo poi ai successivi riempimenti con rifiuti di cui non si conosce né la natura e né la provenienza”.
L’Arma informa che a breve “saranno svolte le necessarie attività di analisi e campionamento da parte del personale di Arpa Lombardia”. Nel corso delle operazioni, inoltre, “sono stati sequestrati, presso gli uffici comunali, gli incartamenti relativi alla progettazione e alla realizzazione delle opere”.