
Forza Italia Brescia è ufficialmente nel caos. Dopo la forzatura di Licia Ronzulli, infatti, anche il coordinatore provinciale del partito Alessandro Mattinzoli ha deciso di lasciare il partito.
Come noto, Ronzulli – commissario regionale del partito da maggio – ha deciso di cancellare d’imperio l’assemblea provinciale del partito convocata per il 30 luglio per discutere del dopo-Gelmini. Mattinzoli, dopo aver appreso della decisione, ha mandato ai compagni di partito un messaggio dai toni prudenti in cui si sottolineava che “le dimissioni di Maria Stella hanno un impatto sulla nostra provincia più deflagrante rispetto agli altri territori”, ma aggiungendo che Ronzulli “mi ha dato l’indicazione di sconvocare l’assemblea di sabato e non prendere iniziative proprio in funzione della delicatezza momentanea”. “Sta a lei – concludeva il testo – organizzare le prime iniziative a tutela del partito”.
Poche ore dopo è arrivato il colpo di scena. Mattinzoli, infatti – secondo quanto riporta il Gdb – ha annunciato l’addio al partito di Berlusconi, criticando apertamente l’uscita dal governo Draghi e denunciando che gli azzurri si starebbero ormai appiattendo sulla Lega. Resta ora da capire sarà del suo ruolo di assessore regionale: a decidere sarà il presidente Attilio Fontana.