Gli orologi automatici, per chi non lo sapesse, sono quelli che funzionano con un meccanismo che consente di muovere le lancette segnando l’ora esatta senza dover essere alimentati da una batteria: semplicemente con il normale movimento del polso (e dunque senza doverli caricare manualmente come gli orologi meccanici). Inoltre, la maggioranza degli orologi è dotata della cosiddetta carica di riserva, che consente di mantenere la carica senza regolare l’orologio per diverse ore.
In questo campo, come noto, eccellono i produttori svizzeri, che però hanno costi molto elevati. I russi hanno una buona tradizione di orologi meccanici ed esiste perfino qualche orologio cinese automatico con movimento tourbillon, il più complicato. Ma i re – nel rapporto tra qualità e prezzo – sono i giapponesi, amate anche da molti esperti del settore.
Di seguito, dunque – in collaborazione con uno dei principali siti dedicati agli orologi della rete, Orologipertutti.it – approfondiamo il mondo degli orologi giapponesi automatici.
![Citizen BM8470-11EE Orologio da polso da Uomo, Cinturino in Nylon, colore Verde [Germania]](https://i0.wp.com/m.media-amazon.com/images/I/5105eoy5VnL._SL500_.jpg?resize=128%2C170&ssl=1)
I MIGLIORI OROLOGI AUTOMATICI GIAPPONESI
I big dell’orologeria giapponese sono Casio, Seiko e Citizen. Ma sono da segnalare anche marche come Orient e Kentex. Tralasciando Casio (specializzata soprattutto in orologi al quarzo in plastica dal costo molto contenuto come il mitico F-91W), le marche nipponiche più apprezzate dai collezionisti sono Seiko, Citizen e Orient.
Seiko, in particolare, è il secondo produttore giapponese per numero di orologi commercializzati e vanta una lunghissima tradizione nel settore dei movimenti meccanici-automatici, con la linea Seiko 5 che ancora oggi viene venduta in milioni di esemplari in tutto il mondo. Ma con un prezzo attorno al centinaio di euro si possono trovare numerosi segnatempo automatici Seiko (dai chrono ai subacquei) con buone caratteristiche qualitative. E lo stesso discorso vale per Citizen, anche se l’azienda negli ultimi anni ha puntato molto sul suo Eco Drive, un quarzo in cui la carica dura sostanzialmente in eterno. Da segnalare, cambiando produttore, è anche l’Orient Bambino (qui trovate una recensione), un orologio ormai classico di cui si parla molto – e quasi sempre in maniera decisamente positiva – nei principali forum dedicati agli orologi su internet.
LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEGLI OROLOGI GIAPPONESI
In generale la caratteristica distintiva degli orologi giapponesi è quella di avere meccanismi precisi (anche se non semplice di facile revisione da parte di un orologiaio), di utilizzare materiali di buona qualità e di essere assemblati, se pure industrialmente, in maniera molto precisa (raramente danno problemi a chi li indossa). Il tutto con un prezzo che nella maggioranza dei casi è contenuto in meno di 300 euro: quanto si pagherebbe per un orologio al quarzo (decisamente più economico da realizzare) delle principali marche che hanno sede in altri Paesi del mondo. Nessuno, o quasi, può competere con il Paese del Sol Levante in questa battaglia.
Parliamo, insomma, di orologi perfetti per persone dal gusto raffinato, che non vogliono (o semplicemente non possono) spendere migliaia di euro per un orologio svizzero e scelgono deliberatamente di rinunciare al quarzo, più preciso nel segnare l’orario ma con orologi mediamente meno duraturi nel tempo sotto diversi punti di vista.
(articolo publiredazionale)
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, le marche nipponiche più apprezzate dai collezionisti sono Seiko, Citizen e Orient){kind=link}