Per fortuna non ci sono stati feriti, ma il primo bilancio è di 150 famiglie isolate. E’ questo l’esito della frana che ha colpito nella serata di ieri, poco dopo le 20, la strada provinciale 92 che attraversa la Valcamonica nel territorio di Malegno.
Secondo la prima ricostruzione, sul tratto che collega il Comune a Lozio sono improvvisamente piovuti un centinaio di metri cubi di detriti, tra sassi e terra. Uno smottamento dovuto probabilmente alle abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni.
In attesa di valutare le cause e i rischi per altri tratti, la certezza è però che il materiale ha ovviamente bloccato la strada, con pesanti conseguenze sulla circolazione stradale della zona. Pronto l’intervento dei Vigili del fuoco e dei tecnici della provincia, che sono al lavoro per mettere in sicurezza la zona.
Nel frattempo gli abitanti di Lozio restano bloccati, mentre gli altri residenti della zona sono costretti a percorrere strade alternative non proprio agevoli.
“Massima solidarietà alle 150 famiglie isolate da una frana a Lozio in Vallecamonica”, ha commentato il consigliere regionale leghista Francesca Ceruti, bresciana e membro della Commissione Ambiente e protezione civile di Palazzo Pirelli. “Sfortunatamente”, prosegue Ceruti, “negli ultimi anni il territorio bresciano è stato colpito da diverse calamità naturali, per fronteggiare le quali Regione Lombardia ha recentemente stanziato fondi ammontanti a 500mila euro per la Protezione civile nella provincia di Brescia. I capricci della natura, quando non sono causati dall’incuria dell’uomo, sono però imprevedibili e questo deve farci tenere la guardia sempre alta di fronte a questo genere di disastri. Esprimo la mia vicinanza alle famiglie coinvolte, auspicando una rapida soluzione dell’emergenza”.