E’ stato condannato a un anno di carcere. E la sua colpa principale è quella di essere uscito di casa a buttare l’immondizia… mentre si trovava agli arresti domiciliari. E’ davvero singolare la storia di M.P., bresciano con diversi precedenti che nel 2015 finì su tutti i giornali per essersi stabilito con un materasso sotto il porticato di Palazzo Loggia, a Brescia.
Perretta si trovava ora ai domiciliari, ma lo scorso 20 marzo è uscito di casa – percorrendo un centinaio di metri – con l’immondizia e la tessera di A2A nella mano: purtroppo per lui sulla sua strada ha incontrato i carabinieri, che lo hanno riconosciuto subito. Da qui il nuovo processo: all’uomo – riferisce Bresciaoggi – è stato comunque applicato il minimo della pena.