All’indomani della diffusione della notizia che nel reparto di Terapia intensiva neonatale degli Spedali Civili di Brescia si è registrato il decesso, in breve tempo, di quattro neonati, i cosiddetti “leoni da tastiera” si sono scatenati.
Soprattutto su Facebook gli insulti e le invettive contro l’ospedale, contro medici e infermieri del reparto, non sono state risparmiate e così ora – lo scrive Bresciaoggi – proprio la struttura sanitaria sta valutando se sporgere denuncia contro ignoti.
Mentre gli stessi infermieri hanno cercato di difendersi, sempre sui social, rivendicando la propria professionalità e il continuo impegno a fianco dei medici, si è anche viralmente diffuso un sostegno da parte di genitori, familiari di bimbi magari salvati proprio grazie al lavoro svolto dal personale del Tin. A questi si sono però aggiunti anche cittadini qualsiasi, che si sono schierati dalla parte del reparto messo sotto accusa.