Quando il sindaco Del Bono parla di moschee è credibile tanto quanto Renzi che promette di ritirarsi dalla politica. Gli ricordo infatti che il suo assessore Fenaroli è andato ad accogliere in pompa magna gli estremisti islamici dello Stato canaglia del Qatar plaudendo e ringraziandoli per i loro finanziamenti finalizzati a una nuova maxi centro islamico in zona fiera. Il sindaco non solo non ha preso le distanze, ma anche pensato bene di ricandidare Fenaroli nelle sue liste. Lo ha detto Fabio Rolfi (Lega), ex vicesindaco di Brescia e ora assessore regionale.
Quando un sindaco, dopo cinque anni, dà colpe ai suoi predecessori significa che ha fallito in partenza. In questo caso cè anche laggravante della menzogna. Il centrodestra ha fatto di tutto per chiudere le moschee abusive, ma allepoca era stato il Tar a bloccare le nostre ordinanze. Ora cè una nuova legge regionale che permette di mettere i sigilli. Sappiamo tutti che Del Bono non lo fa perché dietro lapertura di questo centro islamico abusivo ha lavorato un architetto del Pd. Paola Vilardi si era battuta con me su questo tema e mi fa piacere che sia tornata sulla questione conclude Rolfi.
E’deprimente che le campagne elettorali si giochino su accuse e contraccuse su singoli fatti, per giunta irrilivenati o del passato, anzichè trattare di esigenze e soluzioni ai problemi dell’amministrazione di una città.
Piuttosto, aspetto di vedere con che faccia Rolfi e la Bordonali si candideranno a conglieri cittadini ben sapendo che successivamente, come già fatto nella tornata precedente, si dimeteranno visti gli impegni, ripspettivamente, di Assessore Regionale e Membro del Parlamento: queste sì che sono cose vergognose, altro che una moschea aperta o chiusa.
Al di là del cado moschee, è importante ribadire quanto questa amministrazione sia stata lontana dai cittadini: sindaco e assessori che non ricevono i cittadini, che non rispondono alle loro segnalazioni, che non si interessano ai problemi segnalati, che si arroccano dentro il loro palazzo mettendo in prima linea i membri dei consigli di quartiere per fare da cinghia di trasmissione e da filtro alle numerose lamentele dei cittadini (vedasi via corsica, mompiano, s.bartolomeo, prealpino, ecc…). Tutto questo spero che peserà sulla scelta di riconferma di un sindaco e di una giunta nemmeno amati dai dipendenti perchè si pongono in maniera arrogante e saccente (la solita sinistra arrivata ai posti di potere).