E’ stato nuovamente rinviato a giudizio il 32enne rumeno che lo scorso 3 marzo aveva computo una rapina ai danni di una studentessa sul treno della linea Brescia-Verona, a Rovato. Per questo reato l’uomo è stato condannato a 3 anni e due mesi. Dieci anni per tentato omicidio e rapina aggravata, invece, l’uomo li aveva “conquistati” per la rapina avvenuta il 19 marzo sul convoglio della linea ferroviaria S5 Treviglio-Varese, quando aveva colpito alla testa con un martelletto frangivetro una studentessa bergamasca di 22 anni al fine di sottrarle il cellulare.
Ora l’uomo (che vanta una lunghissima lista di precedenti) è di nuovo sul banco degli imputati con l’accusa di essere lui l’autore della rapina – avvenuta il 6 marzo nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Cassano – ai danni di un automobista di 43 anni, aggredito con un oggetto contudente per il portafogli. Per quest’ultima rapina il 32enne dovrà rispondere di rapina aggravata e lesioni.