Pallanuoto, successo schiacciante per l’An contro Trieste
UnAn Brescia solida e determinata fa valere il proprio potenziale in casa della Pallanuoto Trieste: alla piscina Bianchi, nella diciassettesima giornata di campionato, i biancazzurri simpongono sulla compagine giuliana con un eloquente 11 a 2 (3-0, 2-0, 4-1, 2-1, i parziali). Senza Sandro Bovo in panchina (per il tecnico, due giornate di squalifica in seguito allincontro con lAcquachiara) e senza Christian Presciutti in acqua (per lui, una giornata di squalifica, e il ruolo di capitano passato ad Alessandro Nora), lAn tira fuori una performance allinsegna della compattezza e della concretezza, tanto in copertura quanto in attacco, e per Trieste rimane ben poco da fare e le difficoltà degli alabardati vengono ampliate dallassenza del centroboa Nikola Vukcevic, punto di riferimento offensivo della formazione di Stefano Piccardo. Ad ogni modo, da parte del sette bresciano, una prova di sostanza costruita partendo da una notevole concentrazione in fase difensiva, mantenuta lungo tutto larco del match: dei soli due gol subiti, il primo arriva in inferiorità numerica – a meno di 30 secondi dalla fine del terzo periodo, e il secondo arriva su rigore a 4 secondi dalla sirena conclusiva. Insomma, una giornata veramente dura per gli attaccanti triestini, tenuti sempre distanti dalla porta ospite, e controllati a dovere in fase di movimento. Invece, sotto porta, molto bene Nora e compagni, bravi ad affondare i colpi nei momenti decisivi anche se non efficacissimi in superiorità (3 su 8, il dato numerico). La qualità e la quantità espresse, oggi, dallAn sono unottima premessa alla sfida cruciale di mercoledì con lOrvosi Budapest, e al confronto di sabato con lo Sport Management.
«Siamo scesi in acqua con grande decisione e tranquillità spiega Nora, oggi leader in campo delle calottine bresciane ed è filato tutto liscio. In difesa, non abbiamo mai corso dei rischi, li abbiamo fatti tirare da lontano, e poi, in ogni frangente, è venuta fuori la forza, e lesperienza, del gruppo; la nostra determinazione ha reso il match senza storia, però va detto che loro erano senza Vukcevic, una pedina importante. Adesso arrivano due partite fondamentali e, con tutte le forze, vogliamo continuare su questa strada».