Sì unanime del Broletto, nell’ultima seduta di mandato del consiglio – che si rinnoverà con il voto dell’8 gennaio – alla mozione che chiede più fondi al Governo per le Province. “Le vicende legate alla caduta dell’esecutivo”, ha sottolineato il presidente Pier Luigi Mottinelli, “non hanno permesso di sbloccare i fondi, ma il fatto che le Province rimangano enti presenti in Costituzione obbliga di fatto il governo – per evitare ricorsi – a trovare le risorse necessarie a permettere agli enti come il nostro di chiudere i bilanci”.
Per questo, secondo il documento approvato questa mattina, “il consiglio provinciale invita con forza il governo, tutti i parlamentari bresciani e le forze politiche a mettere il tema delle risorse da destinare agli enti territoriali al centro del loro impegno, a prescindere dalla durata della legislatura con atti, dichiarazioni e iniziative istituzionali coerenti”. In particolare il Broletto chiede “una netta riduzione dle contributo alla finanza pubblica posto a carico delle province dalla legge 190/2014 e, secondo un principio di sussidiarietà e federalismo, nella scelta di lasciare sul territorio almeno l’addizionale pagata dai cittadini sulla Rc auto”.
A favore, sul fronte delle minoranze, anche il leghista Flocchini (“sembra una mozione scritta dalla Lega) e il civico di sinistra Lama (“d’accordo, tanto più che ho sempre sostenuto che la legge Del Rio fosse un errore”).
Il documento era già stato approvato nei giorni scorsi dalla Provincia di Bergamo.