La capretta “Caffè” (nome attribuitogli per il colore del suo manto) è morta. La mascotte del maneggio “Angeli” tra Lonato e Desenzano è stata trovata dai bambini che ogni giorno frequentano il centro a qualche centinaia di metri di distanza dallo stesso, con la pancia tagliata da parte a parte.
Il macabro ritrovamento è avvenuto dopo che i bimbi, affezionati alla capretta, che era solita girovagare libera vicino alla scuderia dei cavalli, si sono messi alla ricerca di Caffè, che sembrava sparita nel nulla.
Al maneggio, che ospita tra gli altri l’asina Lolla, galline, conigli, trenta cavalli e due cani, sono tutti tristi per la prematura e tragica morte di Caffè, bimbi compresi.
Persone che portano via una capra e la squartano….qualcos a che non va nel cervello devono per forza averlo. 6 mesi di ospedale per qualche osso rotto, magari, li riporterebbero sulla retta via.
alla legge del taglione …