Le difficoltà alle volte uniscono e rendono forti. E’ quello che è successo al Brescia calcio e che si respirava ieri prima della partenza dal Club House dove le rondinelle si sono riunite prima di partire alla volta di Spiazzo per il consueto ritiro pre campionato.
C’erano tutti: Ivo e Andrea Iconi, rispettivamente allenatore e direttore sportivo del club di via Bazoli, ma anche il timoniere e nuovo amministratore unico Luigi Ragazzoni e gli storici Marco Zambelli, Alessandro Budel e Andrea Caracciolo, oltre ad un centinaio di tifosi che non hanno voluto rinunciare a dare il proprio saluto alle rondinelle in partenza.
Tutti uniti per provare a ripartire. Gli Iaconi prendono la parola non promettono niente, la spending review impedisce ad Ivo di allenare e ad Andrea di costruire una squadra che abbia grandi aspirazioni, ma si farà tutto con il cuore per provare a fare il meglio possibile. Ragazzoni dal canto suo promette alla società di sistemare i conti e ai giocatori di gioczre in un ambiente sereno. Inizia un una nuova avventura per il Brescia calcio.