A distanza di due anni e mezzo dal giorno in cui vennero uccisi due macedoni nei boschi della Maddalena, finalmente i pm potranno interrogare Andrea Volonghi, la terza persona accusata del duplice omicidio. I primi due sono già sotto processo, e sono stati condannati nei primi gradi di giudizio all’ergastolo (leggi la notizia).
Andra Volonghi, ex buttafuori, 37 anni, originario di Torbole Casaglia, era certamente presente sul luogo del delitto quel giorno del 23 giugno 2011, quando i macedoni Hristo Uzunov ed Ekrem Salija arrivarono a Brescia per chiedere la restituzione del denaro prestato a Luca Cerubini e Daniele Saravini. Secondo i due fu proprio Volonghi a esplodere i colpi di pistola, dall’arma che è stata ritrovata in un campo del mantovano di proprietàdei genitori di Cerubini, come riporta il quotidiano Bresciaoggi in edicola.
Volonghi secondo alcune ipotesi prima dell’omicidio era in Tunisia, dove sarebbe tornato dopo l’assassinio, e dove è stato arrestato a gennaio del 2012 (leggi la notizia). Dopo che il pm Cassiani ha chiesto l’estradizione a Roma, si è riusciti a farlo tornare in Italia. Arriverà a Brescia il 20 dicembre, e finalmente potrà esporre la propria versione dei fatti.
(a.c.)