Stabile l’impresa hi-tech lombarda, + 0,5% in due anni. Sono 25mila le imprese nel settore, di queste oltre 5.400 sono femminili, il 21,7%. Centrali tra i servizi le attività d’informazione e la produzione di software. Nel settore manifatturiero hi-tech, prevalgono la fabbricazione di apparecchiature di cablaggio, di strumenti e apparecchi di misurazione e di computer (che assieme contano oltre 1.300 imprese). Tra le province le imprese si concentrano a Milano (quasi 13mila), Brescia, Bergamo e Monza e Brianza, con oltre 2mila imprese ciascuna. Emerge da una elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati registro imprese al secondo trimestre 2013, 2012 e 2011.
Conferenza Internazionale “Women&Technologies®: e-nutrition”. Si terrà domani, 5 novembre dalle ore 9,30 alle ore 18, in Camera di commercio di Milano, via Meravigli 9/b, la Conferenza Internazionale “Women&Technologies®: e-nutrition”, focalizzata su uno dei temi principali del prossimo EXPO 2015: la nutrizione. Al termine dell’incontro avrà luogo la cerimonia di premiazione “Le Tecnovisionarie® 2013”, riconoscimento assegnato alle donne che si sono distinte nella ricerca e nell’innovazione nel settore alimentare.
“La Camera di commercio – ha dichiarato Federica Ortalli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano – partecipa a Women&Technologies per premiare e sostenere l’imprenditorialità femminile che fa innovazione. Quest’anno l’appuntamento è dedicato alla nutrizione. Un comparto importante per la competitività internazionale del nostro territorio soprattutto in vista di Expo 2015”. “Le donne – ha dichiarato Gianna Martinengo, Presidente Associazione Donne e Tecnologie – rivestono un ruolo sempre più importante per il futuro tecnologico a Milano come a livello internazionale. Questa iniziativa dimostra come le imprese femminili si distinguono per innovazione, sostenibilità e trasparenza anche nel settore dell’alimentazione e della valorizzazione del territorio, centrale anche in vista di EXPO 2015”.