E’ un gas naturale potenzialmente molto pericoloso per la salute umana e dannoso per la vegetazione. Con le alte temperature di questi giorni si sviluppa più frequentemente: le centraline posizionate in provincia fanno crescere l’allarme.
A destare particolare preoccupazione, secondi quanto riportato stamane sulle colonne di Bresciaoggi, le centraline di Gambara, nella Bassa Brescia, di Darfo Boario Terme in Valle Camonica e di Sarezzo in Valle Trompia. I valori registrati a Gambara hanno superato per tre volte il limite che la legge stabilisce come pericoloso per le persone più sensibili, anziani e bambini. A Darfo è stata superata la soglia di allarme (250 microgrammi per metro cubo di aria), a Sarezzo ci si è avvicinati parecchio.
Alte concentrazioni di ozono nell’aria possono causare irritazioni alla gola e ai polmoni, provocando arrossamenti e tosse, e agli occhi. I medici raccomandano di evitare di uscire all’aperto nelle ore più calde della giornata, dalle 12 alle 16, di bere molta acqua e soprattutto mangiare molta frutta e verdura, ricche di antiossidanti.
(a.c.)