Con una singolare coincidenza di tempi, il ministro Cecile Kyenge affida a Twitter l’intenzione di cambiare e contrastare le istigazioni al razzismo. Nel post infatti il ministro “cinguetta”: “Stiamo lavorando a nuovi strumenti normativi per prevenire e reprimere l’istigazione all’odio razziale anche su internet e i social network.
Commenti bloccati a causa delle ripetute violazioni del regolamento del sito