E’ sotto choc Enrica Patti, mamma dei piccoli Davide e Andrea, i due ragazzini di 12 e 9 anni morti carbonizzati nel rogo della palazzina di Ono San Pietro. Ma al suo avvocato aveva già confessato di avere dei timori. I due erano separati da quattro anni e la donna – come riporta il Corsera di Brescia – aveva chiesto che al padre fosse tolta la patria potestà. Lui lavorava come imbianchino e muratore e, da tre anni, viveva in affitto nell’appartamento andato a fuoco.
La richiesta della madre di togliere la patria potestà all’ex marito e padre di Davide e Andrea è nata dai comportamenti sospetti dell’uomo che, in più occasioni, aveva minacciato di non farle più vedere i due figlioletti, anche tramite sms prontamente denunciati dalla donna e allegati al fascicolo aperto su di lui. I bambini si trovavano nella casa del papà da una decina di giorni. Ad ottobre si sarebbe dovuto ridiscutere di affidamento congiunto. Un argomento che certamente non lasciava indifferente papà Pasquale.