La Polizia Locale di Brescia è intervenuta nell’ex fabbrica Ideal clima di via Milano 83 e nell’ex casa cantoniera situata tra la tangenziale sud e l’autostrada Milano Venezia, all’altezza del cavalcavia di via Flero per verificarne lo stato di abbandono e degrado.
In via Milano la situazione è parsa notevolmente peggiorata, ogni ingresso ripristinato è stato divelto e le condizioni igienico – sanitarie risultano pessime. Durante il sopralluogo del 27 novembre, sono stati identificati due tossicodipendenti, una donna bresciana e residente a Brescia e un tunisino, con regolari documenti e residente in provincia di Ravenna. Gli agenti hanno poi notato come il cancello sul lato sud, al confine con la ferrovia, ignoti hanno divelto il carraio asportando ghisa, ferro e rame presenti poco tempo fa in misura consistente. Oltre ad inoltrare la richiesta di messa in sicurezza del cancello in ferro da parte della Locale al curatore fallimentare dello stabile, è stata richiesta ordinanza di demolizione in quanto ogni altra soluzione di chiusura e ripristino accessi si è dimostrata assolutamente vana. Nella mattina di giovedì 29 novembre la Locale ha effettuato un sopralluogo presso l’ex casa cantoniera sita tra la tangenziale sud e l’autostrada Milano Venezia, all’altezza del cavalcavia di via Flero. L’immobile, di proprietà della Provincia di Brescia, è composto da tre corpi e da anni risulta essere inutilizzato e nonostante alcuni interventi di chiusura ancora viene occupato abusivamente da senza tetto. Gli agenti hanno trovato una situazione di degrado allarmante: rifiuti sparsi ovunque, escrementi e resti di cibo, numerosi ratti si aggiravano tra i rifiuti. La situazione è stata segnalata alla responsabile del settore patrimonio della Provincia di Brescia affinché trovasse una soluzione rapida e definitiva al problema.