L’indagine dei carabinieri che ha portato ieri all’arresto di dieci uomini legati alla malavita organizzata è nata il 24 dicembre del 2011 da un contenzioso tra due aziende: l’estorsione incriminata che ha portato all’inizio delle investigazioni è stata subìta dai titolari della Orceana Costruzioni, società in liquidazione dichiarata fallita che aveva svolto attività in varie regioni italiane e in particolar modo in Abruzzo in seguito al terremoto. L’azienda Castelcovati Pfs costruzioni, per recuperare 500mila euro dall’Orceana ha assoldato due dei dieci arrestati, ma non andando a buon fine l’operazione coinvolgono altri personaggi malavitosi. Da quel momento gli imprenditori di Castecovati sono diventati a loro volta le vittime delle estorsioni. I sono intervenuti quando dai magazzini della Orceana è stato prelevato materiale per centomila euro che era sotto sequestro. Da lì indagini e intercettazioni telefoniche dai carabinieri del Nucleo Investigativo e grazie al lavoro sul territorio effettuato dai carabinieri di Chiari si ricostruisce vicenda e organizzazione.