Regione Lombardia scende in campo per contrastare la criminalità in provincia di Brescia dove, secondo l’Istat, si registrano livelli significativi di insicurezza dovuta alla microcriminalità. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza, Romano La Russa, ha approvato lo schema di accordo di collaborazione con il territorio della provincia di Brescia che mette a disposizione 389.640 euro. In pratica, i Comuni che aderiscono all’accordo potranno accedere al cofinanziamento dopo aver presentato progetti che rispondano all’obiettivo di garantire maggiore sicurezza sul territorio relativamente ai rischi urbani. I fondi stanziati copriranno l’80% dei costi dei progetti attuabili a livello territoriale mentre il restante 20% rappresenta la quota a carico degli enti locali.
"Regione Lombardia – spiega l’assessore La Russa – da anni è impegnata ad accrescere la sicurezza in determinati ambiti territoriali caratterizzati da situazioni di particolare criticità". "Il nostro impegno – continua La Russa – ci ha portato a costruire già un sistema di monitoraggio e censimento delle forme di insicurezza urbana che è già operativo in alcuni Comandi di Polizia locale dell’area Expo. Grazie ai progetti che finanzieremo in base a questo accordo incrementeremo i livelli di sicurezza e i servizi di Polizia stradale, amministrativa e ambientale nelle aree più a rischio garantendo anche al territorio bresciano un più alto livello di sicurezza e rendendo la vita sempre più dura ai criminali".