Sono state depositate presso la sede di A2a, due liste per la nomina del nuovo Consiglio di Gestione. Nella prima lista, proposta dal Comune di Brescia, Graziano Tarantini e’ stato indicato per la presidenza.
Assieme a lui i candidati di matrice bresciana sono il leghista Bruno Caparini, Giambattista Brivio (in rappresentanza della Carlo Tassara) e Paolo Rossetti. Della lista dei consiglieri ‘milanesi’ fanno parte il professore di economia applicata alla Bicocca di Milano, Francesco Silva, candidato alla vice presidenza del consiglio di gestione, Maria Elena Cappello (amministratore delagato di Nokia Siemens Networks Italia), l’ex super manager Eni Stefano Cao e Renato Ravanelli, a lungo in bilico e sotto attacco (ad iniziare dall’assessore Tabacci).
"Non sono previste – si legge in una nota di A2a- modifiche al modello di deleghe adottato dalla Societa’ che attribuisce a Renato Ravanelli e Paolo Rossetti, rispettivamente Direttore Generale Area Corporate e Mercato e Direttore Generale Area Tecnico-Operativa, i poteri per la gestione della medesima Societa’. Il Consiglio di Sorveglianza provvedera’ alla predetta nomina nella riunione convocata per lunedi’ 11 giugno 2012 previa verifica dei requisiti dei candidati da parte del Comitato Nomine".
Il confronto tra candidati bresciani e milanesi (sia in Sorveglianza, sia in Gestione) è quasi inquietante volendo leggere competenze, professionalità, esperienza, profilo manageriale. Non ci sono più parole.
E SIAMO VERAMENTE ALLA FRUTTA L’ AVVOCATO TARANTINI HA COSI BEN FATTO COME PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA CHE VIENE NOMINATO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE
(MA ESISTE ANCORA L’ETICA E LA MORALE)