Parcheggio Iveco, Mattia Margaroli: “Soddisfatto per il progetto di riqualificazione”

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In merito alla notizia pubblicata questa mattina dalla stampa locale, relativa all’acquisizione dell’area del parcheggio di via Volturno da parte del Comune di Brescia, è intervenuto il presidente della Circoscrizione Ovest Mattia Margaroli:

“Ho appreso con piacere le dichiarazioni del vicesindaco Rolfi e la notizia dell’acquisizione del parcheggio Iveco di via Volturno” ha dichiarato. “Si tratta di una problematica che da 3 anni i cittadini lamentavano e che ora trova soluzione anche grazie alla Circoscrizione Ovest, che ha contribuito a creare le condizioni per un dialogo collaborativo tra Amministrazione comunale e azienda. Ci auguriamo che, anche grazie al supporto del Sindaco, ora avvenga la completa riqualificazione del piazzale, con la consapevolezza che il primo fondamentale passo è stato compiuto. Già durante l’approvazione del bilancio partecipativo e nelle osservazioni al Pgt la Circoscrizione ha fatto notare quanto quell’area sia strategica, perché rappresenta un parcheggio di interscambio utile per raggiungere il centro storico, anche in vista dell’entrata in funzione della metropolitana e della promozione della mobilità sostenibile che il Comune di Brescia sta attuando, con particolare riferimento alla pedonalizzazione delle principali piazze della città. Si tratta del parcheggio di riferimento per la zona ovest di Brescia – conclude Margaroli – e speriamo che, anche in collaborazione con Brescia Mobilità, questo spazio diventi un’area di posteggio per le automobili e non si trasformi come in passato in un deposito di autobus e camion”.

 

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1 COMMENT

  1. Era meglio se il parcheggio restava come già era fino al 2011-2012:

    Negli anni 90 c’erano si problemi nel lato ovest completamente chiuso e sede di soggetti drogati o malintenziati.
    Anni dopo il lato ovest è stato aperto con svincoli d’ingresso ed uscita e il maggior traffico ha fatto sparire molti problemi.
    Nel. 2008 c’è stata l’intitolazione all’ing. Beccaria.
    Ultimamen te il buon passaggio dell’utenza ha risolto problemi anche perchè pare fosse divenuto ad uso pubblico quindi nessun problema con le rca auto.
    Perchè quindi costringerre i cittadini a pagare anche qui per l’auto?
    Perchè pensare che serva solo ad evitare il semaforo? Forse per qualcuno ma chi? Quello che poi scende in via Milano. Perchè le altre sono comunque persone della zona oppure dipendenti Iveco che sarebbero quindi giunte nuovamente qui…

    Boh, progetto inutile e non ben studiato… Così andava bene a tutti e le ns. forze dell’ordine erano già brave a controllarlo!

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