Domani si celebra il 65° anniversario della proclamazione della Repubblica. Il 2 giugno 1946 si tenne infatti il referendum con il quale gli italiani vennero chiamati ad esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese. Per la prima volta in quell’occasione poterono votare anche le donne.
Le celebrazioni, in città, sono organizzate dalla Prefettura d’intesa con Comune e Provincia e con la collaborazione del locale Centro documentale dell’Esercito italiano, delle Forze dell’ordine e delle più importanti istituzioni civili e militari. La cerimonia sarà accompagnata dalla fanfara dei Bersaglieri «Gino Spondi» e sarà diretta dell’ufficiale del VI Stormo dell’Aeronautica militare.
Programma
Dalle ore 9 in piazza della Loggia
– schieramento dei reparti delle Forze armate e di Polizia insieme a quelli dei Vigili del fuoco e delle infermiere volontarie della Croce Rossa
– deposizione di una corona d’alloro alla stele dedicata ai caduti della prima guerra mondiale.
Ore 10.30 in Prefettura
Saluto delle autorità e consegna dei diplomi agli insigniti delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica.