Dopo cinque mesi arriva la prima sentenza relativa all’aggressione avvenuta ai danni di Manuel Pezzarossa, ventiquattrenne accoltellato con un taglierino in piazzale Arnaldo lo scorso primo giugno (vedi sotto i link per le notizie relative all’episodio).
I due colpevoli (si è rivelato estraneo ai fatti il terzo ragazzo coinvolto) vennero arrestati grazie alle indagini partite dal ritrovamento del cellulare di uno dei due e grazie alle immagini della videosorveglianza del locale Spazio Arnaldo. Chiariti del tutto i motivi dell’aggressione: sarebbe una vendetta maturata in seguito a una precedente colluttazione in cui Manuel Pezzarossa aveva colpito al volto Federico Putortì, supportato nell’accoltellamento da Getzui Bilel (esecutore materiale).
L’accusa è passata da tentato omicidio a lesione grave. Le condanne inflitte sono di 2 anni e 2 mesi per Putortì e 2 anni e 10 mesi per Bilel. Entrambi probabilmente potranno usufruire dei domiciliari.
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