Il miglior cannoniere della serie B dello scorso anno, quotatissimo sul mercato, giovane e in rampa di lancio verso la platea della serie A. Un fantasista di ritorno dall’Inghilterra dove non ha sfondato, ma pieno di voglia di ripartire in Italia e riguadagnarsi ciò che ha smarrito oltremanica. Una punta d’esperienza, capitano della squadra, valangate di gol alle spalle. Eder, Diamanti e Caracciolo, tre attaccanti da far invidia a molte squadre di A, sicuramente il miglior attacco tra le squadre che lottano per non retrocedere. Eppure…
Eppure i gol non arrivano. Quattro quelli dell’Airone (che tuttosommato ha fatto il suo dovere), due quelli di Diamanti (Chievo e Juve) e solo uno da parte di Eder (contro il Palermo). I maligni dicono che Eder non è motivato, il che sarebbe dimostrato dalla sua indecisione (lunga un mese) di accettare la proposta del Brescia la scorsa estate.
Solo sfortuna? Sta solo girando male? Tra i tifosi, sempre più spesso, viene invocato il nome di Possanzini: si merita di giocare un po’ di più.
a.c.
