Volumi Intermediati a 5.291 milioni di euro (+42,2% anno su anno), in continua crescita anche nel terzo trimestre 2010. Impieghi netti a 2.398 milioni di Euro in salita del 28,1% anno su anno. Utile netto a 14,2 milioni di Euro, in aumento rispetto a settembre 2009 al netto delle voci non ricorrenti (+1,5%). Margine di Intermediazione a 37,9 milioni di Euro, Margine di Interesse a 26,2 milioni di Euro.
Il Consiglio di Amministrazione di UBI Factor, uno dei principali operatori del settore factoring in Italia, ha approvato la relazione al 30 settembre 2010, caratterizzata principalmente dal continuo incremento dei volumi intermediati, cresciuti del 42,2% anno su anno rispetto al 10,75% registrato dal mercato di riferimento secondo le rilevazioni Assifact.
Gli impieghi netti ammontano a 2.398 milioni di Euro, in aumento del 28,1% rispetto a settembre 2009, a fronte di un incremento delle anticipazioni e corrispettivi erogati pari a 26,2%.
Grazie a tali risultati, la società di factoring del Gruppo UBI Banca si conferma al 5° posto nel ranking di settore in Italia come volumi intermediati (turnover) con una quota di mercato del 5,73%.
Il Margine di Intermediazione si attesta a 37,9 milioni di Euro, in diminuzione (-10,6%) rispetto all’anno precedente, risultato principalmente imputabile alla contrazione della marginalità generata dalle dinamiche dei tassi e dalle operazioni di sconto correlate. Il Margine di Interesse registra, infatti, un -12,7% rispetto a settembre 2009 (26,2 milioni di Euro contro i 30 milioni contabilizzati a settembre 2009). Risultano in contrazione le spese amministrative, attestatesi a 14,9 milioni di euro (-2,9%) e le rettifiche di valore nette per deterioramento di attività finanziarie, scese a 1,9 milioni (-66,7%).
L’utile netto di periodo, pari a 14,2 milioni di Euro, risulta in crescita rispetto ai 14,0 milioni di Euro consuntivati nei primi nove mesi del 2009, al netto di voci non ricorrenti per 1,5 milioni.
L’incidenza dei crediti in sofferenza sugli impieghi è pari allo 0,52%, mentre le posizioni ad incaglio confermano la significativa diminuzione riscontrata nel trimestre scorso, attestandosi allo 0,19% degli impieghi netti.
Complessivamente i crediti in sofferenza o in incaglio rappresentano lo 0,71% degli impieghi, in netta diminuzione rispetto allo 0,95% registrato nello stesso periodo dell’anno precedente, a conferma della solidità della crescita aziendale.
Il rapporto cost/ income si attesta al 39,28%, in miglioramento rispetto alla performance di giugno 2010 pari al 40,48%.
UBI Factor, Società del Gruppo UBI Banca, nata nel 1981, ha sede a Milano, vanta una presenza capillare su tutto il territorio nazionale con oltre 6.000 clienti (cedenti e debitori ceduti) e fa parte, fin dal 1984, del network Factors Chain International che le consente una presenza in oltre 50 paesi e più di 200 partner all’estero. UBI Factor presenta in particolare una posizione competitiva di leadership nel factoring nell’attività di captive factoring, svolta con grandi gruppi industriali internazionali, e nel settore della Pubblica Amministrazione.
