Riportiamo il comunicato stampa di Confesercenti sul cosiddetto Polo del lusso di Desenzano. ECCO IL TESTO
Comincia a diradarsi la nebbia sul cosiddetto polo del lusso in discussione a Desenzano del Garda, grazie anche all’iniziativa di Confesercenti.
Negli ultimi mesi abbiamo infatti assistito alla nascita di “strani” comitati, a ripetute negazioni dell’esistenza di un progetto e ad assicurazioni che comunque non si sarebbe trattato di un centro commerciale. Ma ecco finalmente che qualcosa di chiaro viene detto e, come era facile intuire, non si cerca più di nascondere la consistenza dell’intervento nei settori del commercio e del turismo.
Adesso si vuole invece magnificarne i presunti vantaggi, a partire da quelli – del tutto improbabili – derivanti da un’ulteriore struttura commerciale di ben 80.000 mq, che rappresenterebbe il raddoppio dell’intera superficie commerciale oggi esistente a Desenzano del Garda, collocata peraltro in luogo distante dal nucleo urbano. Lo stesso vale per la prevista nuova struttura alberghiera, che finirà per concorrere con quelle esistenti, con il rischio concreto di peggiorarne gli indici di occupazione.
Dai forti dubbi espressi dall’associazione di via Salgari non è esente nemmeno la componente espositiva, che andrebbe ad operare in una provincia già dotata di due poli fieristici. Inoltre, un conto è realizzare manifestazioni fieristiche occasionali, un altro è avere un’esposizione permanente, con facoltà di vendita ai visitatori.
Infine, per quanto riguarda le opportunità per il centro storico che derivano da questa operazione, rimaniamo convinti che è non certamente portando all’esterno importanti funzioni commerciali, ricettive e congressuali, che si possa rilanciare adeguatamente il centro con tutte le sue risorse.
