Con una nota il vicesindaco Fabio Rolfi risponde alle accuse del Pd sulla manifestazione degli immigrati di sabato e passa al contrattacco accusando Pietro Bisinella di strumentalizzare la questione. A seguire la presa di posizione di Rolfi.
“Era inevitabile la solita strumentalizzazione politica dopo i fatti di sabato pomeriggio. Ma noi andremo avanti su questa linea, cioè quella di pretendere sempre il rispetto della legalità” commenta così le dichiarazioni critiche del segretario provinciale del Pd il vicesindaco di Brescia Fabio Rolfi.
“Bisinella dimostra in modo eloquente quanto il Pd non sia diverso dal Pds dei tempi della legge Turco-Napolitano che ha spalancato le porte dell’Italia a milioni di stranieri. Un partito che a parole, nell’approssimarsi delle campagne elettorali, parla di legalità, ma poi professa l’immigrazione indiscriminata e senza regole, ciò che i cittadini bresciani, anche quelli che votano Pd, non vogliono.”
Rolfi continua sostenendo che “se Bisinella fosse meglio informato capirebbe che queste domande di sanatoria sono state respinte perché non in regola, con datori di lavoro falsi o inesistenti o ancora perché i richiedenti hanno commesso reati precedenti alla presentazione della domanda di sanatoria. Questo è quello che prevede la legge che volenti o nolenti va rispettata e bene ha fatto la Prefettura ad applicarla con rapidità ed attenzione. Del resto sabato non si sono viste manifestare badanti ma baldi giovani stranieri che non credo facessero “il colf o il badante” all’atto della presentazione della domanda di sanatoria….Non si possono concedere scorciatoie, non si puo’ far finta di nulla e dire sempre si, altrimenti si screditano le istituzioni e si mina la convivenza civile. Da un partito a vocazione di Governo come il Pd ci si aspetta su temi come questi maggior serietà anziché il controcanto alla sinistra radicale e ai teppistelli dei centri sociali.”
Il vice sindaco prosegue sostenendo che “gli immigrati che protestano non hanno quindi le carte in regole, non hanno nessuna possibilità di avere un permesso di soggiorno e se così fosse si creerebbe una evidente discriminazione con quegli immigrati regolari che la legge l’hanno sempre rispettata e che sono i primi ad essere danneggiati da queste proteste ideologiche, violente ed irrispettose della nostra Città che ha sempre dimostrato, invece, accoglienza solidarietà e pazienza verso gli immigrati ma che oggi pretende dagli stessi che le regole siano rispettate. Le istituzioni ha già svolto il ruolo di mediazione richiesto da Bisinella: hanno incontrato ed ascoltato le loro ragioni, hanno spiegato le ragioni della legge, hanno concesso un’autorizzazione temporanea per il loro presidio, trasformato da questi in bivacco permanente. Le proteste devono avere un termine non possono essere a tempo indeterminato, altrimenti il rischio è quello di alimentare la tensione sociale.”
“Se la pazienza è colma caro Bisinella” conclude il vice sindaco “lo è per i bresciani che con l’immigrazione devono conviverci. Per il commerciante italiano costretto a lavorare in una via ghettizzata da stranieri, per l’anziano costretto a vivere in un palazzo di soli stranieri, per la coppia di lavoratori che aspetta la casa popolare da anni ma è sempre in coda a causa della solita famiglia di stranieri con 4 o 5 figli. Per questi la pazienza è davvero esaurita.”
Il vicesindaco ha ragione su tutto! Smettetela di lamentarvi!
Bisinella non lo dice, ma il messaggio a Rolfi è chiaro: alimentando la tensione partiti come la Lega acquisiscono voti e quindi è chiaro che a Brescia questa cosa non sia vista tanto male. No vicesindaco?
è sbagliato trattare gli stranieri come animali, sono esseri umani!
Trascrivo. \"….per l\’anziano costretto a vivere in un palazzo di soli stranieri….\"
Frase pienamente rivelatrice della personalità e del pensiero di colui che l\’ha scritta.
qol… provaci tu ad avere la mamma anziana in un palazzo sociale dove non parlano una parola d\’italiano… smettiamola con le ipocrisie… sii sincero
Siete voi che ci volete far fare la guerra tra poveri: pensate che difendendo a oltranza gli stranieri aiutate i poveracci? Accrescete solo l\’odio verso di loro. Quello che è successo sabato in città a me fa schifo e non diamo sempre la colpa ai leghisti! Così perdete solo voti!
i migranti che protestano non hanno commesso reati se non quello di essere clandestini. non sono delinquenti ma lavoratori che chiedono un futuro di legalità.
la sanatoria è stata negata solo ai clandestini che avevano subito controlli in precedenza, agli altri è stata concessa.
la città sottosopra ed una situazione che rischia di essere fuori controllo.
e questo sarebbe un politico capace di risolvere i problemi?
questo li crea e li complica!
tutti santi insomma, possibile che quelli a cui è stata negata non abbiano commesso reati? come mai a canton mombello gli stranieri sono la maggioranza?
…verdeno…ma che scrive????chi tratta gli stranieri come animali?????al massimo sono loro che ci considerano tali!Concordo pienamente con padanus(anche se non mi sento padano). Il mio amico che lavora a cantonmombello mi ha detto che la maggior parte della gente che protestava è stata…sua \"ospite\". Come mai c\’erano pochissimi padri di famiglia???lo volete capire che chi viene qui con lo scopo di una nuova vita sana non fa rumore..ma si inserisce nella società!!!certo che ci vogliono diritti, certo che devono essere tutelati…così come ci vuole un occhio di riguardo per chi ha figli, per chi lavora..ma tolleranza zero per chi finge di inserirsi nella società ma vive in una rete criminale. APRITE GLI OCCHI la maggior parte di chi risiede in centro spaccia, o cose simili..e ripeto TANTO di cappello a chi invece abbandona la propria terra e con onestà si rifà una vita.
Rolfi non mollare!!!
Padanus, ci ho vissuto con gli stranieri e mi ci son trovato bene e ho anche imparato qualcosa di buono. Se tua madre ci vive male, valla a trovare più di frequente o mandale qualche padano a farle compagnia, se non le basta radio padania.