Una conferenza stampa del presidente-governatore Roberto Formigoni ha illustrato ieri le nuove misure da adottare contro l’inquinamento atmosferico.
Riprenderà innanzitutto con le stesse modalità il blocco dei veicoli più inquinanti per le aree comprese nella zona critica A1. Dal 15 ottobre al 15 aprile dunque, dalle 7.30 alle 19.30 dei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì, stop ai veicoli benzina e diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 diesel (a fondo articolo i comuni bresciani interessati). Nella stessa zona critica A1 stop a ciclomotori e moto a due tempi Euro 0, che dovranno stare fermi anche dalle 7.30 alle 19.30 dei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì (si ricorda lo stop definitivo di questi mezzi dal 15 ottobre 2011).
Fermi anche camini e stufe alimentati a legno nella zona A1 e nei comuni sotto i 300 metri sopra il livello del mare.
Dal 2011 inoltre la Regione obbligherà l’installazione di strumenti per la teroregolazione e contabilizzazione di tutti gli impianti termici centralizzati compresi nella zona critica A1. Saranno attivati nuovi bandi per alleggerire la spesa per l’installazione di apparecchi che comunque comporteranno anche un notevole risparmio sulla bolletta di chi li adotterà.
I comuni bresciani compresi nell’area critica A1:
BORGOSATOLLO
BOTTICINO
BOVEZZO
BRESCIA
CASTEL MELLA
CASTENEDOLO
CELLATICA
COLLEBEATO
CONCESIO
FLERO
GARDONE VALTROMPIA
GUSSAGO
LUMEZZANE
MARCHENO
NAVE
REZZATO
RONCADELLE
SAN ZENO NAVIGLIO
SAREZZO
VILLA CARCINA