Proseguono a grande ritmo i preparativi per il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia. Seppur un po’ meno sfarzosi del previsto, causa crisi economica e legge finanziaria, con i relativi tagli indiscriminati che colpiscono pesantemente la Cultura, tutte le amministrazioni della penisola stanno organizzando eventi e celebrazioni. E Brescia?
In Commissione Cultura ieri per la prima volta l’assessore Andrea Arcai ha messo sul tavolo alcune cifre: dei cinque milioni previsti la Loggia potrà spenderne il 20%: solo un milione di euro quindi. L’opposizione del Pd al di là dei tagli lamenta che non ci sia ancora un programma organico di ciò che verrà fatto, e non ci sia addirittura nemmeno un comitato scientifico, e manca poco all’avvio della ricorrenza. Del Bono e i suoi buttano lì in maniera sin troppo palese una provocazione: non sarà che in Loggia la Lega ha posto il veto sulla celebrazione dell’Unità d’Italia? Arcaiassicura di no. Solo ristrettezze di bilancio, nulla più.
a.c.
Ci sono, fortunatamente, per e nella sostanza comitati cittadini che vogliono coinvolgere le persone, i giovani ed i nuovi italiani, come STORIA MEMORIA IDENTITA\’ che intitolerà uno spazio urbano all\’UNITA\’ D\’ITALIA e porrà un cippo monumento a ricordo del 150°.