Un silenzio addolorato è calato ieri sull\’abitato di Ghedi, nella Bassa Bresciana. Un paese attonito per una tragedia che ha per protagonista, ancora una volta, un bambino di soli 9 anni.
Matteo Zani ha perso la vita intorno alle 19.30 di ieri, soffocato dal mais che scendeva dall\’essicatoio nella cascina dove viveva con i genitori e il nonno. Genitori che, all\’ora di cena, erano in casa a preparare il pasto, mentre Matteo era sull\’aia a giocare nell\’ultima ora di luce della giornata. L\’essicatoio offre lo spunto per un\’infinità di giochi, tutti purtroppo pericolosi per un bambino di 9 anni. Chissà cosa avrà causato l\’uscita dall\’essicatoio del carico di mais che ha travolto e soffocato Matteo, forse lo stesso bambino ha azionato la leva per lo scarico del cereale ormai pronto. I genitori quando hanno sentito, dall\’interno dell\’abitazione, un rumore anomalo sono immediatamente usciti da casa, ma hanno solo potuto estrarre dal cumulo di chicchi di granoturco il corpo senza vita, scuro a causa dell\’assenza di ossigeno, di Matteo. Inutile ogni tentativo di soccorso.
Il corpo di Matteo è stato trasportato all\’Ospedale Civile per accertamenti. Nella sua cascina, in strada del Vergine, e in paese, tutto tace.
a.c.
E\’ una di quelle tragedie che lasciano senza fiato. \" Era proprio un bravo bambino, mi piaceva giocare con lui durante l\’intervallo\" ha detto mio figlio.Io spero solo che gli occhi e il sorriso dei bimbi che conoscevano Matteo diano la forza ai suoi genitori per andare avanti. Con affetto….