Conti da record, nel 2023, per A2A, l’ex municipalizzata controllata dai Comuni di Brescia e di Milano. La multiutility guidata da Roberto Tasca e Renato Mazzoncini, infatti, ha chiuso l’anno con un Ebitda di 1,93 miliardi di euro: +30 per cento rispetto al 2022.
Nello stesso periodo – secondo i dati al 31 dicembre – sono anche cresciuti in maniera significativa (+11 per cento) gli investimenti, che sono stati di 1,38 miliardi di euro (circa 5 miliardi di euro nel triennio 2021-2023). Mentre la posizione finanziaria netta è p ari a 4,68 mld di euro (4,26 miliardi al 31 dicembre 2022).Ma un altro dato particolarmente è quello relativo ai clienti, che nel settore energia sono aumentati di ben 420.000 unità rispetto all’anno precedente.
Ieri il titolo dell’azienda è stato premiato anche dagli investitori. In Borsa ha chiuso a 1,7 euro, in crescita dell’1,46 per cento.