Con l’approvazione dell’emendamento al decreto Milleproroghe presentato dalla Lega si estende a tutti i comuni la sperimentazione del taser. Il dispositivo si unisce così agli altri strumenti in dotazione agli agenti della Polizia Locale – e già in dotazione ai colleghi della Polizia di Stato tra cui il bastone estendibile, l’arma da fuoco e lo spray urticante.
La pistola elettrica potrà quindi essere utilizzata in varie situazioni di emergenza, soprattutto come deterrente e nel caso in cui si presentino particolari condizioni di pericolo per gli agenti stessi.
L’uso del dispositivo, seppur ben accetto, necessiterebbe – secondo gli stessi rappresentanti delle associazioni di categoria – di un’adeguata formazione che includa anche un’eventuale preparazione per il soccorso sanitario da porre in essere qualora ve ne fosse bisogno.
A ciò si dovrebbe aggiungere anche la possibilità di accedere alle banche dati ministeriali, così che gli agenti possano avere maggiori informazioni riguardo ai soggetti fermati e quindi una più approfondita consapevolezza dei rischi.