E’ lo storico direttore dello stabilimento, di cui conosce ogni angolo e ogni aspetto. Si muove tra i macchinari come tra le stanze di casa, la S.Bernardo l’ha vista crescere, trasformarsi, dotarsi delle migliori tecnologie esistenti, senza mai perdere il legame con il territorio, a cui deve tutto. Perché è l’acqua di Garessio il segreto del successo di questa azienda.
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Gianluigi Delforno ci guida alla scoperta dell’azienda mostrandoci il viaggio dell’acqua minerale, che inizia tra le rocce delle Alpi Marittime in Alta Val Tanaro e sgorga in prossimità di Garessio, a oltre 1.300 metri di altezza. E sempre a Garessio viene imbottigliata. Grazie a questo lungo percorso, S.Bernardo si arricchisce di preziosi minerali. Si tratta di un’acqua che sgorga in un ambiente incontaminato circondato da prati stabili, dove la presenza umana è rara e gli insediamenti sono inesistenti.
Questo è fondamentale per garantire la purezza dell’acqua, benefica e adatta a tutti, a partire dai neonati. Non solo nasce pura, ma viene anche sottoposta a rigidissimi controlli biologici e chimici in ogni fase, a garanzia della serietà con cui opera la S.Bernardo, attentissima anche all’impatto ambientale. S.Bernardo punta ad arrivare ad essere CO2 impatto zero entro il 2026, anno in cui festeggerà i suoi primi cento anni.